Parco di Arusha

Dopo colazione partiamo dal West Kilimanjaro per raggiungere il piccolo parco nazionale di Arusha, dominato dal Monte Meru (4565m), la seconda cima più alta del paese e la quinta a livello del continente. Difficile vedere predatori in questo parco, l'unico che sembra sia residente qui è il leopardo, ma il parco è conosciuto soprattutto per le stupende scimmie Colobus. Anche oggi la meteo non è favorevole: freddo e pioggia...

 


Ci sono anche un'infinità di babbuini... poi finalmente scorgiamo tra gli alberi le scimmie Colobus, che non conoscevo: stupende... con una coda bianca lunghissima. Quando giungiamo ad un punto panoramico riusciamo a vederle anche da vicino ed ottengo degli scatti interessanti.

Il pranzo lo consumiamo in riva al lago Momela, dove vediamo anche un paio di ippopotami. Dopo il caffè preparato della nostra guida solchiamo per un paio d'ore le acque del lago con la canoa, facendo attenzione agli ippopotami: riusiciamo ad avvicinare molto un gruppo di giraffe. Un'esperienza davvero unica!

Dopo il safari in canoa partiamo per Arusha, dove ci fermiamo alla sede della Rift Safari per un breve briefing. Ripartiamo per la zona di Manyara, dove alloggiamo di nuovo in un campo tendato: l'Isoitok. Anche qui il campo è molto accogliente, i pasti (eccezionale la cena!) vengono consumati in una tenda e quando si desidera l'acqua calda per la doccia è necessario avvisare, in modo che riempiono la tanica. Gli unici ospiti siamo io e mia madre e ceniamo insieme al proprietario del luogo, un inglese, che ci fornisce numerose informazioni riguardo la Tanzania e i progetti che lui stesso ha avviato attraverso una fondazione per aiutare la popolazione locale.

Al mattino in una pozza d'acqua ammiriamo diversi uccelli: uno azzurro in particolare ci copisce, soprattutto per il nome... cordon-bleu.

Dopo colazione partiamo per il cratere di Ngorongoro! Luogo magico...


   

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